10 maggio 2018Temi: 5 per mille 2018, tutte le indicazioni per le associazioni

Sono uscite le indicazioni ufficiali per le realtà del terzo settore interessate a partecipare all’assegnazione del 5 per mille dell’Irpef delle dichiarazioni dei redditi.

A partire dal 2017, esiste un elenco permanente dei soggetti aventi diritto al 5 per mille: queste realtà non devono presentare nuove domande ma chiaramente dovranno continuare a garantire i requisiti richiesti dalla legge, come l’iscrizione nei registri locali, e a comunicare eventuali variazioni (ad esempio, cambio di presidente).

Gli enti iscritti al 5 per mille sono inseriti in un apposito elenco, integrato, aggiornato e pubblicato su questa pagina (CLICCA QUI), entro il 31 marzo di ciascun anno.
SI CONSIGLIA QUINDI UN’ATTENTA VERIFICA DELLA PROPRIA PRESENZA.

Eventuali errori rilevati nell’elenco o variazioni intervenute (codice fiscale errato, sede legale modificata) possono, o meglio, devono essere comunicati entro il 20 maggio di ogni anno, dal legale rappresentante dell’ente richiedente o da un suo delegato, presso la Direzione regionale dell’Agenzia delle Entrate territorialmente competente.


PRIMA ISCRIZIONE AL 5 PER MILLE

Le associazioni che nel 2018 per la prima volta si iscriveranno agli elenchi del 5 per mille dovranno prima di tutto inviare per via telematica la domanda entro il 7 maggio 2018.

La domanda va trasmessa in via telematica direttamente dai soggetti interessati, se abilitati ai servizi Entratel o Fisconline, oppure tramite gli intermediari abilitati a Entratel (professionisti, associazioni di categoria, Caf, ecc.).

La prima versione dell’elenco dei beneficiari verrà pubblicata sul sito www.agenziaentrate.gov.it entro il 14 maggio.

In caso di errori, il rappresentante legale dell’ente o un suo delegato possono far correggere le imprecisioni entro il 21 maggio, rivolgendosi direttamente alla Direzione regionale dell’Agenzia delle Entrate nel cui territorio ha sede legale l’ente.
L’elenco definitivo verrà pubblicato sullo stesso sito entro il 25 maggio.

Se verranno forniti altri strumenti e guide istituzionali, DarVoce provvederà a pubblicarle e a diffonderle.

Per ogni informazioni e chiarimento sulle procedere telematiche di invio, sulle scadenze e sulle varie procedure, DarVoce rimane a disposizione all’indirizzo e al numero .

FacebookTwitterGoogle+