La rendicontazione sociale

Dal 2010 DarVoce ha coinvolto  circa 90 enti non profit nei seminari informativi sulla rendicontazione sociale, 53 organizzazioni in 9 edizioni del corso di formazione, e hanno proseguito il processo di rendicontazione 53 organizzazioni, pubblicando e diffondendo il loro documento in occasioni pubbliche.
Il centro di servizio ha offerto più di 500 ore di consulenze individuali ai volontari impegnati nella redazione del proprio documento.

PERCHE’ LE ASSOCIAZIONI HANNO LA RESPONSABILITA’ DI “RENDERE CONTO”?

Gli Ets che intendono percorrere la strada della rendicontazione sociale si assumono la responsabilità di:

– garantire trasparenza:
– far comprendere il proprio operato e i propri risultati ai diversi ‘portatori di interessi’;
– sviluppare le capacità di governo e gestione dell’ organizzazione.

Se fino a pochi anni fa rendicontare era volontaria per la stragrande maggioranza degli Ets (escluse le cooperative sociali e le imprese sociali).

Oggi la situazione è completamente cambiata.

Il Codice del Terzo settore e il decreto sull’impresa sociale introducono un regime di obbligo di redazione e pubblicità di un documento di rendicontazione sociale differenziato in parte per volume di entrate/proventi/ricavi e in parte per tipologia di ente di terzo settore.

Tale differenziazione si attua anche prevedendo due diversi documenti di rendicontazione sociale: la relazione di missione il bilancio sociale. Si definiscono inoltre alcuni obblighi di contenuto, di attestazione e di pubblicità. Previsioni più puntuali sono affidate a linee guida in materia di bilancio sociale e di sistemi di valutazione dell’impatto sociale che sono state pubblicate proprio quest’estate (2019).

Guarda qui le nuove indicazioni sulle linee guida per la rendicontazione sociale, formalizzate nell’estate 2019.

COS’E’ UN DOCUMENTO DI RENDICONTAZIONE SOCIALE (Bilancio sociale e Relazione di missione)

Si tratta di un documento, a periodicità annuale, che l’associazione produce per fornire, ai suoi diversi interlocutori le seguenti informazioni- non contenute nel bilancio economico- ma necessarie per chiarire ad essi le peculiarità dell’associazione stessa.

Il documento fornisce informazioni in relazione a:
– contenuto della missione dell’ente;
– sua declinazione in obiettivi e strategie;
– risorse utilizzate ed attività realizzate per il suo perseguimento;
– risultati relativi.

Per DarVoce il processo proposto agli Ets è cruciale per non limitarsi a una logica adempitiva o semplicemente descrittiva dell’identità dell’ente. Non basta dire COSA si è fatto nell’anno precedente, bensì deve emergere il SENSO dell’azione, la coerenza con la missione, elementi per valutare l’efficacia e l’efficienza degli interventi.

I “PRODOTTI” REALIZZATI

Guarda alcune delle Relazioni di missione approntate da diverse associazioni reggiane con l’aiuto di DarVoce

 

 

 

 

 

 

 

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