16 aprile 2020Temi: Cittadinanza, , , Raccolta straordinaria per l’emporio solidale di Dimora d’Abramo

La cooperativa Dimora d’Abramo lancia una raccolta di fondi a sostegno dell’Emporio solidale Dora, impegnato a fianco delle famiglie di Reggio Emilia rimaste senza lavoro e individuate dai servizi sociali.

“Pur nelle incertezze per il futuro di questo particolare momento – scrive a nome del Consiglio di amministrazione il presidente Luigi Codeluppi, rivolgendosi a dipendenti, collaboratori, ma anche a fornitori e utenti dei servizi della cooperativa – sentiamo forte il desiderio di andare oltre ai nostri confini di servizio e lavoro per “fare qualcosa per gli altri”.

“Le famiglie più in difficoltà – prosegue la lettera – anche oggi, in questa crisi sanitaria inedita, hanno la necessità di alimenti, di detersivi/detergenti e di quaderni per la scuola. Soprattutto, hanno bisogno di non sentirsi abbandonate al loro stesse. Queste famiglie hanno nell’Emporio Dora un riferimento”.

L’Emporio Dora (www.emporiodora.it) è un progetto del Centro di Servizio per il volontariato DarVoce che, in collaborazione con il Comune di Reggio Emilia e tante altre associazioni locali, offre a 65 famiglie in difficoltà un supermercato ricco di beni di diverso tipo distribuiti gratuitamente, ma anche relazioni e contatti significativi con i volontari.

La raccolta straordinaria lanciata dalla Dimora d’Abramo (denominata #DimoraperDora) è dunque finalizzata a sostenere le famiglie che faticano, oggi più che mai, a fare fronte alle esigenze di vita quotidiana.

Per partecipare alla raccolta fondi è possibile effettuare una donazione con bonifico sul conto corrente IT44L61 banca Unicredit con la causale DimoraperDora.

Ai lavoratori e collaboratori della cooperativa è riservato uno specifico canale interno.

Dimora d’Abramo fornirà a tutti i donatori un rendiconto trasparente di quanto donato all’Emporio Dora.

La cooperagtiva chiede di effettuare le donazioni entro il 30 aprile 2020, così da trasferire quanto raccolto entro il 20 maggio prossimo.
Per maggiori informazioni, gli interessati possono scrivere a o telefonare al numero (Lucia).

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