È stato sottoscritto l’8 luglio a Roma, presso la caserma “Piave”, sede del Comando Generale della Guardia di Finanza, il protocollo d’intesa tra il Corpo e l’Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze (ANPAS). L’accordo, siglato dal Generale di Divisione Umberto Sirico, Capo di Stato Maggiore della Guardia di Finanza, e dal Prof. Fabrizio Ernesto Pregliasco, presidente nazionale dell’ANPAS, dà il via a una strutturata collaborazione per operare congiuntamente in caso di situazioni di emergenza.
Attraverso il protocollo, le due organizzazioni, facendo leva sulla capillare distribuzione sul territorio nazionale dei Reparti di volo delle Fiamme Gialle e delle unità di volontariato ANPAS, hanno inteso promuovere da un lato l’avvio di iniziative reciproche nel settore della formazione e, dall’altro, la progressiva standardizzazione delle procedure operative da adottare in caso di soccorso congiunto mediante l’impiego di elicotteri.
Obiettivo ultimo dell’intesa, che da oggi muove i suoi primi passi, è ridurre i tempi di reazione di fronte a situazioni di emergenza, nelle quali le Sezioni Aeree del Corpo e il personale sanitario di ANPAS potranno agire fianco a fianco, a beneficio della sicurezza delle operazioni, del personale coinvolto e delle persone trasportate.
La collaborazione rappresenta altresì una preziosa opportunità per mettere a frutto in modo ancor più proficuo l’ampio piano di ammodernamento avviato a favore della componente aerea della Guardia di Finanza, la cui capacità di controllo e presidio del territorio – esercitata sia in virtù della tradizionale funzione di polizia economico-finanziaria sia del più recente ruolo di “polizia del mare” – potrà ora essere coniugata alla possibilità di intervenire per fini sanitari e di soccorso grazie alle professionalità dell’ANPAS.
Dopo la firma del protocollo si è immediatamente tenuta la prima riunione di coordinamento tecnico-operativo con il proposito di iniziare l’attività di formazione degli equipaggi misti già a partire da questa estate.
Nella circostanza, sono state anche gettate le basi per estendere la collaborazione al settore navale del Corpo nonché a quello del Soccorso Alpino della Guarda di Finanza, nicchia di preziose competenze professionali dedicate alle operazioni in media e alta quota.