Si parla di braccianti africani sfruttati, venerdì 21 febbraio a Reggio Emilia. Quella serata l’associazione Città Migrante proporrà la proiezione gratuita con buffet del film “Il sangue verde” di Andrea Segre, ospitata dalla stazione di Santa Croce in via Manicardi 1, sede dell’associazione
“Il sangue verde” racconta le storie dei protagonisti delle manifestazioni di Rosarno, che nel Gennaio 2010 hanno portato alla luce le condizioni di degrado e ingiustizia di migliaia di braccianti africani.
Dagli anni ’90 in poi in Italia, in particolare in alcune aree del Sud con forte presenza di organizzazioni mafiose, migliaia di immigrati africani e dell’est Europa sono sfruttati come braccianti agricoli senza alcun tipo di diritto e in condizioni di vita intollerabili.
A Rosarno in particolare, dove il potere della ‘Ndrangheta è cresciuto moltissimo negli ultimi anni fino a portare al commissariamento per mafia del Comune, gli immigrati sfruttati nella raccolta delle arance sono anche oggetto di intimidazioni e minacce da parte di piccole bande di stampo mafioso.
Per oltre dieci anni gli immigrati africani hanno cercato di denunciare pacificamente questa situazione, come racconta nel film Giuseppe Lavorato, ultimo sindaco di Rosarno che tentò di opporsi al potere della ‘Ndrangheta. L’appuntamento è dalle 20 per l’aperitivo con buffet, alle 20.30 ci sarà la proiezione del film.