50 persone tra professionisti del settore socioeducativo, imprenditori, genitori e due classi terze della Scuola media Gregorio VII di Ciano hanno preso parte nei giorni scorsi alla 3° edizione del convegno annuale “La Sfida della Vita”, organizzato da Laboratorio Lesignola, con il patrocinio del Comune di Canossa.
L’incontro, tenutosi presso il Teatro Matilde di Canossa di Ciano, ha affrontato il tema della “Consapevolezza nel percorso di crescita per diventare grandi”.
Il convegno si è aperto con i saluti del Sindaco di Canossa Luca Bolondi e l’introduzione del Presidente di Lesignola Carminio Gambacorta che ha presentato i progetti svolti e quelli futuri a servizio del territorio condotti dal filo conduttore della mission della Cooperativa: “Promuovere una cultura di cura ispirata alla conoscenza della relazione con gli animali e con la natura per aiutare i ragazzi a sviluppare un più alto grado di consapevolezza sociale ed emozionale”.
A seguire sono intervenuti i relatori Giuseppe Varchetta, psicosocioanalista, sull’argomento “La consapevolezza che nasce dallo stupore e dalla meraviglia” e l’insegnante e scrittore Giuseppe Caliceti su “Il futuro che nasce dai libri e dalla scuola”. Entrambi i professionisti con anni di esperienza nel settore socioeducativo hanno aperto la mente e gli occhi ad adulti e ragazzi presenti sull’importanza di essere consapevoli di ciò che si è e si fa, dei propri obbiettivi, delle proprie emozioni e delle relazioni che viviamo.
La mattinata ha visto il suo epilogo con la Compagnia Teatrale Barnaut del CPS di Reggio Emilia che, con la sua capacità di parlare di tematiche profonde con toni ironici e esilaranti, assieme agli educatori di Laboratorio Lesignola, ha rappresentato cosa per loro significa ‘consapevolezza’ mettendo in scena una giornata tipo in comunità per minori residenziali.
A conclusione la Cooperativa ha offerto ai partecipanti un ricco buffet preparato dai ragazzi presso la propria Fattoria a Selva (RE), offrendo la possibilità di visitare gli spazi della Cooperativa, conoscere gli animali e rilassarsi nello scenario delle colline matildiche.