Non si fermano le attività di sensibilizzazione con gli studenti delle Avis della provincia di Reggio Emilia. Il bisogno di sangue non si è mai interrotto, neppure durante l’emergenza sanitaria e senza nuovi donatori non si riesce ad avere quel ricambio generazionale essenziale per garantire la disponibilità di sangue necessaria agli ospedali reggiani.
Per questo le attività di AVIS per la promozione del dono nelle scuole non si sono fermate durante il lockdown, coordinate dal Gruppo Avis Scuola Provinciale di Reggio Emilia. Nonostante le difficoltà sono stati incontrati oltre 500 studenti della provincia in modalità on line (5000 studenti erano stati incontrati in presenza prima dell’emergenza corona virus) ed ora tutte le sezioni Avis sono pronte sia ad intervenire in presenza (nel rispetto di tutte le regole) che on-line tramite modalità già testate con successo.
In questi giorni è arrivata una lettera dell’Ufficio Scolastico Provinciale a tutte le scuole per sollecitare i docenti alla collaborazione attiva con Avis nella co-costruzione dei progetti che rappresentano anche un’opportunità di cittadinanza attiva, di volontariato e di educazione civica. Alcune AVIS sono organizzate anche per accogliere studenti in esperienze di PCTO (percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento, ex alternanza scuola lavoro), di tirocinio e di servizio civile che nel tempo hanno sensibilizzato diversi giovani ad impegnarsi in AVIS, trovando un ambiente ricco di opportunità progettuali utili al loro futuro anche lavorativo.
Per qualsiasi informazione o per disponibilità ad effettuare volontariato si possono contattare le sezioni del proprio comune.