Dieci ragazzi diversamente abili inseriti nello sport reggiano, affiancati da esperti e dai loro compagni di squadra. È un risultato dal grande impatto sociale e personale, reso possibile da Crédit Agricole Italia, realtà in grande crescita nel territorio provinciale reggiano.
Il Gruppo ha infatti garantito il proprio sostegno al progetto All Inclusive Sport, un percorso coordinato dal centro di servizio per il volontariato DarVoce, che mette insieme 47 società sportive, decine di associazioni, aziende ed enti pubblici e garantisce possibilità di formazione qualificante e lavoro a ragazze e ragazzi impegnati come tutor. All Inclusive Sport è un progetto nato nel 2014 e da allora è in crescita costante: l’annata sportiva in corso accoglie 50 fra bambini e ragazzi diversamente abili inseriti in 47 società sportive, di cui 25 nel Comune di Reggio Emilia. Si può dire che oltre mille giovani fanno allenamento ogni settimana con un compagno di squadra diversamente abile, che a volte grazie a questo progetto diventa anche un amico.
Chiaramente, un’attività di questo tipo prevede il lavoro di personale specializzato, i cui costi sono affrontabili solo grazie al prezioso contributo del tessuto economico in cui si opera. Un esempio virtuoso è proprio quello offerto dal gruppo bancario, che ha avviato un percorso di valorizzazione grazie al quale All Inclusive Sport potrà finanziare l’inserimento per un anno di dieci giovani diversamente abili nelle società sportive nella nostra provincia, garantendo la presenza costante di un tutor formato a sostegno del ragazzo e la supervisione periodica di un esperto.
A conferma della grande sensibilità della banca sul tema, questo preziosissimo aiuto è solo un primo passo. Crédit Agricole Italia sta predisponendo, come “premio all’inclusione”, offerte mirate per tutte le associazioni e le società sportive coinvolte in All Inclusive Sport.
L’inclusione vera passa dal territorio, dal coinvolgimento di tutte le sue componenti, dallo sport al tessuto economico. Il gesto di Crédit Agricole Italia lo sottolinea con forza, e dieci famiglie ringraziano sentitamente.