Potete trovare il Ristorante Rostaria Al Castello di Arceto anche sulla Guida Michelin, indice dell’eccellenza di questo locale presente nei pressi di Scandiano. Domenica 7 giugno titolari, chef e cuochi del Rostaria erano anche alla Mensa Caritas reggiana, a disposizione per una mattina, preparando il pranzo per circa 150 persone, collaborando con i volontari Caritas che in questi mesi di pandemia stanno garantendo un servizio importante per tante persone e per tutta la città di Reggio Emilia.
Dopo l’esperienza del 13 maggio con lo Chef Andrea Incerti Vezzani, torna un menù stellato in Mensa Caritas: tortelli verdi e di zucca per tutti oggi, con l’impegno magistrale della Chef Chiara Cattini e del suo staff. Entusiasmo, professionalità e solidarietà per un gesto straordinario che potrebbe diventare sempre più ordinario. E’ la stessa Chiara che, dopo la preparazione del pranzo, lancia un appello sui social: “C’è bisogno! C’è bisogno! C’è bisogno! Ci si trova, si fa da mangiare e si aiutano gli altri” e invita altri a fare la stessa cosa. E come Caritas diocesana siamo ben felici di ospitare altre iniziative simili e, come dice Chiara, ne abbiamo bisogno.
Anche oggi diverse persone hanno dedicato gratuitamente il tempo agli altri, preparando pasti ma, soprattutto, entrando in relazione uno con l’altro, con chi aiuta e con chi è in difficoltà, in un circolo virtuoso che allarga la solidarietà e la responsabilità e apre a sorrisi e fraternità.
Grazie a una donazione da parte di Trenitalia, le borsine distribuite oggi riportavano la dicitura “Courtesy Kit” … basta poco, un segno spesso è più di tante parole, un “Kit di cortesia” a chi ogni giorno lotta per riguadagnare la propria autonomia, un pranzo prelibato preparato da chef professionisti come se dovessero servire i propri clienti al ristorante.
Questo periodo di emergenza ha messo in moto davvero tantissima solidarietà e ha permesso l’incontro di mondi che, solitamente, viaggiano paralleli. Facciamo in modo che il mondo della povertà non viaggi parallelamente agli altri, lasciando che se ne occupi il mondo della solidarietà. C’è bisogno di tutti per mettere in campo maggiore giustizia e condivisione … magari il mondo della povertà potrà arrivare a confondersi con il resto, in dinamiche sociali e relazionali del tutto normali, dove il necessario, il bello e il buono c’è per tutti.
Grazie a Chiara e al suo staff del Ristorante Rostaria di Arceto, grazie a Trenitalia per il Courtesy Kit e grazie a tutti quei volontari che ogni giorno permettono la continuità del servizio in mensa.
Il Ristorante La Rostaria al Castello nasce nel 1994 per mettere a frutto l’esperienza di tanti anni di lavoro e passione di Luciano Tognetti e la moglie Giusi che hanno dato vita al ristorante ubicato nell’antica scuderia e cantina del Castello di Arceto. Dopo anni di soddisfazioni dove la passione per la cucina l’ha fatta da padrone, con il coinvolgimento dei figli, Alessandro e Andrea, il sogno realizzato ha avuto seguito con tutte le motivazioni che due ragazzi giovani possono dare.
In una sala moderna dai toni raffinati in ambiente storico, è possibile pranzare o cenare con varie proposte che spaziano dalla cucina tradizionale emiliana a piatti più creativi, sempre nel rispetto della qualità della materia prima. Pesce, funghi e tartufi in stagione sono materie prime importanti nella cucina del Rostaria.