Il Consiglio Comunale, nella seduta di lunedì 29 aprile, ha approvato il regolamento del Baratto Amministrativo Sociale.
“Da oggi chi riceve un aiuto sociale dal comune per pagare un tributo ha la possibilità di restituire alla collettività un servizio socialmente utile”. Così l’assessore ai Servizi sociali Paolo Iotti sintetizza il regolamento del Baratto Sociale Amministrativo votato in Consiglio.
Con l’entrata in vigore di questa possibilità, passa il principio che chi chiede un aiuto al Comune, cioè alla società, deve essere pronto a restituire qualcosa in cambio, come ad esempio opere di manutenzione, sfalcio, pulizia delle aree verdi.
I destinatari del Baratto Sociale Amministrativo sono i cittadini maggiorenni residenti nel Comune di Castellarano con un ISEE non superiore a 8.750 euro.
A chi riceve un contributo e renderà un’opera di servizio alla comunità, il Comune provvede a fornire tutto ciò che serve per svolgere la propria attività e la necessaria formazione; fornirà inoltre la indispensabile copertura assicurativa.
“L’introduzione del Baratto Sociale Amministrativo era presente nel programma elettorale con il quale ci siamo presentati alle ultime elezioni – chiosa Zaccardo, capogruppo della maggioranza in consiglio comunale; ci fa piacere portare a termine l’approvazione di questo regolamento che sancisce in maniera chiara le modalità in cui chi viene aiutato può a sua volta essere di aiuto”.